Zamosc
La città di Zamość rappresenta l’unico complesso urbanistico-architettonico al mondo che si avvicina al famoso concetto rinascimentale della „città ideale”. Inoltre, a Zamość si può trovare una delle più belle piazze municipali d’Europa. La città viene definita la „perla del rinascimento”, per descrivere l’importanza che riveste dal punto di vista storico e architettonico. Tutto il complesso, costituito dal centro storico e dai resti della fortezza, fu apprezzato dall’UNESCO e nel 1992 fu iscritto nella lista dei Patrimoni dell’Umanità come perfetto ed unico esempio di città rinascimentale.
Zamość è situata nella vicinanze della città di Lublino (Polonia sudorientale) e fu fondata nel XVI secolo per volere di Jan Zamojski, Comandante e Cancelliere della Grande Corona. La costruì ex novo secondo i principi della „città ideale”. Questo personaggio fu in quei tempi uno dei magnati più ricchi e potenti della Polonia, ma nello stesso tempo anche un uomo colto ed esperto d’arte. Con la sua alta formazione umanistica, sognava di creare una città che rispondesse ai suoi ideali e al tempo stesso che servisse come fortezza. Dato che Jan Zamojski aveva studiato a Padova ed era un grande estimatore dell’Italia, la città di Zamość fu pianificata proprio sul modello delle città commerciali italiane. Anche per questo motivo la città venne ubicata nei pressi della rotta commerciale, che collegava l’Europa occidentale e settentrionale con il Mar Nero. I lavori ebbero inizio nel 1581 e vennero completati nell’arco di un decennio.
Ne sortì uno dei migliori (e meglio conservati) complessi urbanistico-architettonici d’Europa. Zamość è il tipico esempio di città rinascimentale, che ha conservato fino ad oggi la sua forma planimetrica originale (pentagonale), così come i numerosi edifici che si rifanno alla tradizione architettonica italiana e europea. Il progettista fu Bernardo Morando di Padova (1540-1600), un architetto italiano che ha realizzato anche tutti gli edifici più importanti della città, cioè il palazzo della famiglia Zamojski, l’arsenale, la collegiata, il municipio con la torre e il palazzo nella Piazza del Mercato. Le dimensioni della Piazza del Mercato Grande sono sorprendenti in quanto rappresentano un quadrilatero con un lato lungo 100 metri. Il mercato è circondato da case porticate che rappresentano l’unico esempio di complesso del genere esistente in Polonia (ce ne sono 55, e tutte ottimamente conservate). Da vedere assolutamente, anche la chiesa cattolica romana di San Nicola, quella di Santa Caterina e la chiesa Francescana. Dato che Zamoyski stabilì che la città fosse aperta a tutte le razze e le religioni, vale la pena di visitare anche la sinagoga assieme a tutto il quartiere ebraico.