Il Parco Nazionale dei Monti Karkonosze
Questo Parco comprende la parte più alta dei Monti Sudeti-Karkonosze dalle pendici occidentali della vetta del Mummelberg a ovest al Passo Okraj a Est. La sua vetta più alta è il monte Śnieżka che arriva a 1603 metri sul livello del mare.
Il Parco Nazionale dei Monti Karkonosze è stato aperto nel 1959, occupa 5,5 ettari di territorio pedemontano e oltre 1,7 ettari di territorio montano, area protetta radicale, ed è circondato da un’area pre-parco di 11 000 ettari.
Nel 1992, il Parco Nazionale dei Monti Karkonosze insieme al suo corrispettivo ceco Krkonošsky národni park è stato nominato dall’UNESCO come Riserva Bilaterale della biosfera. Entrambi i parchi nel 2004 hanno ricevuto il certificato di Parco Transnazionale emesso dalla Federazione Europea dei Parchi Nazionali e Naturali.
Il Parco dei Monti Karkonosze è nato con il doppio scopo di tutelare e aprire ai turisti l’ecosistema della regione. Il territorio del parco in generale è facilmente percorribile con 100 km di passeggiate divise in 33 sentieri pedonali, di cui una parte disponibile anche per i ciclisti. Le parti dove sono ammesse le bici sono: quelle segnate sul sentiero rosso fino al Rifugio sopra Łomniczka; sulla strada Urszula fino al Ponte di Cemento; sul sentiero azzurro fino al Passo dei Karkonosze e fino al rifugio Odrodzenie; nella regione di Jagniątkowo, sulla strada dei Sudeti dal ruscello Sopot al ruscello Brocz.
Ci sono anche 9 percorsi guidati e uno dove è possibile andare a cavallo. In una zona delimitata del parco, in inverno, è possibile anche praticare lo sci di fondo con 3 skilift, 10 sciovie e 8 piste di risalita.
Sui Monti Karkonosze si trova la tipica flora montana a seconda delle altitudini. Da un punto di vista naturalistico, sono particolarmente belli i boschi di pecci del piano submontano superiore oltre i quali inizia il piano alpino inferiore a circa 1450 metri dove le piante più diffuse sono gli arbusti di pino mugo e dove sono sorte anche delle torbiere che, nel 2004, sono diventate una zona protetta dalla “Convenzione di Ramsar sulle zone umide di importanza internazionale, in particolare come habitat degli uccelli acquatici” del 1971, ratificata finora da 168 Paesi al mondo. Il piano alpino è limitato solo ai rilievi più alti, vale a dire le vette Śnieżka e Wielki Szyszak.
La zona del parco spicca per l’affascinante scultura naturale fatta dai “fiumi di pietra”, residui di lunghi cicli di erosione, ma soprattutto dalle numerose rocce dalle forme bizzarre conosciute oggi come I Pellegrini, il Girasole, i Tre Porcellini e le Teste di Cavallo e dai crateri lasciati dai ghiacciai che in alcuni casi sono diventati laghi come lo Śnieżne Kotły, il Mały Staw e il Wielki Staw.
Com’è ovvio in una zona di montagna, la natura è ricca e variegata. Sul versante polacco dei monti Karkonosze ci sono circa 450 specie di piante vascolari e circa 400 specie di licheni. Alcune delle specie botaniche dei Karkonoszy sono autentiche rarità.
La fauna comprende circa 40 specie di mammiferi, circa 100 specie di uccelli che nidificano su questi alberi, alcune specie di rettili e di pesci. La specie più curiosa e parzialmente allogena è quella del muflone, portato qui molto tempo fa dalla Corsica.
I turisti curiosi di saperne di più sulla natura dei Monti Karkonosze dovrebbero fare un salto al Centro per la Formazione Ecologica dei Karkonosze a Szklarska Poręba, un centro che grazie all’innovativa presentazione “Karkonosze virtuali” riesce a ricreare panorami di grande formato e un modellino tattile delle montagne. È possibile assistere a mostre interattive sulle valli glaciali, sulle torbiere, ma anche sulla fauna, la flora, i boschi e tutti i fenomeni naturali derivati dal contatto tra uomo e montagna. Nella sala delle proiezioni sarà possibile guardare vari documentari sulla natura e nella sala dei laboratori si potrà ammirare la natura dei Karkonosze con degli speciali binocoli stereoscopici. L’edificio è accessibile alle persone con disabilità che si spostano con l’aiuto di una sedia a rotelle.
Infine, i turisti presenti in questo parco ameranno particolarmente il Ruscello Kamieńczyka, dove si trovano le cascate più imponenti dei monti Karkonosze. Il ruscello scorre per un centinaio di metri, è largo non più di 4 e le pareti di roccia da cui scendono le cascate sono alti oltre 25 metri.