Dolnoslaskie (Bassa Slesia ), una terra di tesori
Gallerie nascoste, castelli che dominano dall’alto di possenti montagne, poderi nascosti in romantici parchi… Da un punto di vista estetico ed artistico la regione di Dolnoslaskie può tranquillamente fare concorrenza ad altri gioielli europei. Oseremmo dire che questa zona può addirittura competere con la regione francese attraversata dalla Loira.
La regione di Dolnoslaskie, nonostante si trovi nella parte sud-occidentale della Polonia ha, sotto molteplici aspetti, caratteristiche tipiche delle zone dell’Europa centrale.
Fino al 1945 questa regione è passata sotto numerose dominazioni: quella ceca, polacca, asburgica, tedesca. La storia intensa e sofferta della città si può riscontrare nello stemma utilizzato da Wroclaw: accanto all’aquila vi è rappresentata la figura di un leone oltre a quella di Giovanni Battista con l’Evangelista.
Anche il paesaggio circostante è caratterizzato da elementi facenti riferimento al controverso passato. I conventi di Lubiaz, Trzebnica e Krzeszow confinano con le chiese protestanti di Jaworz e Swidnica che risultano essere molto originali poiché costruite senza l’ausilio di chiodi ma solo mediante l’utilizzo di legname e argilla.
Nella regione di Dolno-Slaskie è possibile visitare antiche terme, miniere oramai in disuso (addirittura una miniera di oro) nonché fabbriche sotterranee costruite dai nazisti. I Sudati sono qui ricchi di acque minerali e di pietre pregiate. Nel XIX secolo si trovava qui un ufficio postale collocato ad un’altitudine molto elevata.
Gli abitanti di questa regione amano sottolineare la propria multiculturalità – durante i festival e gli inscenamenti di antiche battaglie vestono i propri soldati non solo con armature polacche ma anche con quelle prussiane, austriache e napoleoniche. I centri storici di Wroclaw, Swidnica, Klodzk e Jelenia Gora pullulano di vita e la stessa Wroclaw (conosciuta in Italia come Breslavia) è oramai diventata famosa in tutta Europa.
Il capoluogo della regione è celebre anche per i suoi festival. Il più celebre è il “Festival Internazionale Wratislavia Cantans” che da oltre 40 anni raggruppa artisti, dirigenti e orchestre. L’Opera Dolnoslaska è specializzata in rappresentazioni Wagneriane che vengono eseguite nella “Hala Stulecia” (Sala del Centenario) progettata da Max Berg. Questa costruzione in cemento armato è stata, artisticamente parlando, apprezzata anche dall’Unesco.