Katowice

Il capoluogo della Slesia attira i turisti con le sue attrazioni in stile industriale, ma non solo!

Katowice ha lavorato molto negli ultimi dieci anni per trasformare i suoi spazi, e oggi è una città moderna, al cuore della prima città metropolitana polacca, piena di verde, sede di molti eventi culturali e riconosciuta dall’Unesco come città della musica.

Informazioni di base
Superficie
164,64 km²
Abitanti
282 755 (2022)

La zona cultura

La zona cultura si trova vicino al leggendario Spodek, uno dei posti più caratteristici della città che fino agli anni ’90 era una miniera di carbone, mentre oggi ospita il Centro Congressi Internazionale con un giardino pensile sul tetto, ma anche la modernissima Sala Concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca e il Museo della Slesia che presenta le sue collezioni in sale tra i 12 e i 16 metri sotto terra. Ogni giorno ospita numerosi eventi che attraggono migliaia di persone, tra cui il Congresso Economico Europeo a cui prendono parte esponenti politici, persone d’affari e scienziati che vengono da tutto il mondo. Per non parlare della finale del torneo internazionale di e-sport Intel Extreme Masters, che porta a Katowice centinaia di migliaia di videogiocatori e del Festival musicale Tauron Nowa Muzyka. Katowice nel 2018 ha anche ospitato il Vertice climatico dell’ONU COP 24 e altri ce ne saranno in futuro.

Il Monumento agli Insorti di Slesia

Accanto alla Zona Cultura, dall’altra parte di viale Roździeński, oltre 50 anni fa è stato inaugurato il Monumento agli Insorti di Slesia, realizzato su disegno dell’architetto Wojciech Zabłocki e dello scultore Gustaw Zemła. Si trova al posto del cimitero dei soldati dell’Armata Rossa che è stato spostato nel Parco Kościuszko. Il Monumento agli Insorti di Slesia è composto da tre ali d’aquila che commemorano le tre insurrezioni degli slesiani del 1919, 1920 e 1921. Ai piedi del monumento, sono incisi i nomi delle città dove gli insorti presero le armi per combattere contro la dominazione tedesca. Oggi è uno dei simboli principali della città nonché uno dei monumenti più conosciuti di tutta la Polonia.

Moderna

Katowice può vantare la più ricca e interessate collezione di monumenti modernisti di tutta la Polonia, tra cui il Palazzo del Consiglio Regionale di Slesia e il Parlamento slesiano nominato monumento di valore storico nazionale dal Presidente della Repubblica polacca. La sua attrazione più grande è l’ascensore a movimento continuo che non si ferma ai piani. Nei sotterranei invece si trova il caveau protetto da un meccanismo che, in caso di effrazione, fa affondare il contenuto in una piscina sotterranea.

Altrettanto noto è anche un edificio che negli anni ’30, al momento della sua inaugurazione dopo 50 anni di lavori, era uno dei più alti d’Europa. È un edificio di 14 piani più altri 3 sottoterra che, assieme ad altri 14 edifici, compone l’Itinerario modernista che per un totale di circa 2 chilometri mostra uno sguardo innovativo, per quei tempi, sullo spazio urbano.

La valle dei Tre Stagni

Chi non conosce ancora bene Katowice potrebbe essere sorpreso dal fatto che quasi metà della superficie cittadina è coperta dal verde. Gli abitanti locali amano passeggiare nel Bosco Murckowski con i suoi faggi secolari e le sue erbe mediche, ma anche nel Parco Kościuszki e nella Valle dei Tre Stagni, un posto eccellente dove dedicarsi all’attività fisica in bici, sui pattini o anche semplicemente a piedi. Le bici si possono noleggiare, come anche i kayak, ma si può benissimo passare un pomeriggio ozioso in riva. Nei giorni caldi, i più giovani adoreranno il parco giochi acquatico. Nella Valle ci sono anche un campeggio, vari ristoranti e bar con vista sugli stagni. E qui si tengono molti eventi musicali tra cui il pluripremiato festival di musica alternativa OFF Festival Katowice.

Il sentiero dei monumenti della tecnica

Il quartiere di Nikiszowiec, all’origine fu costruito per le famiglie dei minatori, su progetto di Emil e Georg Zillmann, e oggi è considerato un unicum architettonico. Si parla di Nikiszowiec come di un posto magico, probabilmente per merito  del collettivo di artisti primitivisti del Gruppo Janowski che hanno contribuito all’aspetto di questo luogo. Nonostante l’apparente semplicità del loro tratto, l’Art Naif Festival organizzato ogni anno nella vicina Galleria del Vetro Wilson attira folle di appassionati di questo stile. Inoltre è il posto di lavoro degli artigiani locali che producono affascinanti acquarelli ma anche gioielli in carbone.

Da molti anni Nikiszowiec si trova sul Sentiero dei Monumenti della Tecnica che tiene insieme vari edifici legati all’eredità industriale della Slesia. Lungo questo percorso visiterete anche il quartiere di Giszowiec, costruito oltre 100 anni fa per gli operai della Giesche, progettato secondo l’idea della città-giardino da parte dell’urbanista inglese Ebenezer Howard. Tra le altre tappe dentro Katowice del Sentiero dei Monumenti della Tecnica ci sono il Museo della lavorazione dello zinco Walcownia e la Fabbrica della Porcellana, oggi trasformata in un parco tecnologico dove in realtà non si produce più la porcellana, ma la si decora e si mette in vendita sotto forma di pezzi unici o collezioni.

La Piazza del Mercato

Questa piazza nel centro della città, recentemente restaurata, è uno dei posti di ritrovo preferiti degli abitanti di Katowice. Qui si tengono concerti, mercatini, feste per bambini e anche eventi dedicati allo street food. Da qualche anno, in estate, le persone apprezzano particolarmente le palme sotto cui ci si può riposare un po‘ all’ombra. Le palme delle Canarie alte 5 metri dominano la curiosa fontana che imita il fiume Rawa che scorre sotto la piazza del mercato. Una piazza che mette insieme antico e moderno: i palazzi del XIX secolo e l’ultracentenario Teatro Slesiano si trovano fianco a fianco con i grandi magazzini “Zenit” e “Skarbek” e con i padiglioni gastronomici di recente creazione.

Musica

La cultura è uno dei cardini dello sviluppo di Katowice, fatto riconosciuto anche dall’Unesco che ha onorato Katowice del titolo di città creativa nel campo della musica. Ad oggi, è l’unica città con questo titolo in questa zona dell’Europa e l’unica in Polonia appartenente a una rete UNESCO.

Katowice merita questo onore grazie alle sue orchestre come L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca a Katowice e a compositori di fama mondiale come Wojciech Kilar e Henryk Mikołaj Górecki. Ma la città spicca anche per i numerosi festival musicali come il già citato OFF Festival, il Tauron Nowa Muzykail Rawa Blues, il Jazz Art Festivalil Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra G. Fitelberg o anche il Concorso Musicale Internazionale Karol Szymanowski, attivo dal 2018. Non mancano nemmeno i festival cinematografici (come il Festival Internazionale di Produttori Cinematografici Regiofun), teatrali (come il Concorso Polacco di Regia “Interpretacje”) e di altro tipo come il Katowice Street Art Air

A Katowice infine non mancano i contributi al jazz, al blues e all’hip-hop polacco, ma anche la tradizione della musica amatoriale ancora forte in molte famiglie slesiane.

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