Kielce

Il fascino di Kielce

I resti fossili di coralli, spugne e conchiglie che si possono trovare nelle grotte della zona sono la testimonianza che, milioni di anni fa, dove ora serge il capoluogo della regione della Santacroce c’era un mare abitato da varie forme di vita. Ma quali altre attrazioni attendono i turisti?

La città poggia su un terreno particolarmente bello, proprio in mezzo alla catena dei Monti della Santacroce. Questo fa sì che passeggiando per Kielce sia possibile percepire differenze di altitudine sensibili: da un minimo di 231 metri al massimo, raggiunto sui Monti Telegraf a 406 metri. Nonostante sia piuttosto piccola rispetto ad altre città capoluogo, Kielce è l’unica città in Europa a offrire una così grande varietà di formazioni fossili che è possibile fotografare e persino toccare nelle cinque riserve che è possibile visitare a Kielce (quattro riservate alla natura del passato: Kadzielnia, Wietrznia, Ślichowice, Biesak-Białogon e la riserva paesaggistica di Karczówka). Nella riserva di Kadzielnia c’è la prima cascata ritrovata nel territorio di Kielce e un percorso di grotte parzialmente visitabile.

Cosa “squittisce” nelle rocce

Dal Colle Kadzielnia (295 metri di altezza) si gode una bellissima vista su Kielce. Inoltre questo territorio è una delle regioni cavernose più famose in Polonia, le caverne carsiche dei Monti della Santacroce, alcune delle quali visitabili tramite l’Itinerario Turistico Sotterraneo lungo 140 metri, ricco di resti fossili di coralli e pipistrelli, spugne e conchiglie. Tornando in superficie, c’è il moderno Teatro all’aperto Kadzielnia, il più grande nel suo genere in Polonia, dove si tengono concerti ed eventi artistici di vario genere. Per chi è in cerca di adrenalina c’è il parco avventura “Tyrolka nad Kadzielnią” e il festival annuale di sport estremi Kadzielnia Sport Festival.

Nel parco paesaggistico di Karczówka, che si trova sull’omonima collina a 340 metri sul livello del mare, c’è un sentiero escursionistico che porta tra le altre cose a un anfratto di 400 metri che altro non è che una depressione nel terreno rimasta dalle vecchie miniere, un tempo cifra stilistica di questa regione. Qui si trova anche una terrazza panoramica con accanto il campanile dell’antico convento dei Bernardini a Karczówka.

Nella riserva di Biesak-Białogon, che sorge su un antica cava di minerali di quarzo, è possibile ammirare le rocce più antiche dei Monti della Santacroce, risalenti a oltre 500 milioni di anni fa. Invece nel parco di Wietrznia intitolato a Zbigniew Rusinowski, che si trova sul colle Wietrznia una mappa molto speciale vi permetterà di scoprire cosa succedeva sulla terra 350 milioni di anni fa: si tratta di una parete di roccia lunga 800 metri che è di fatto la più grande area geologica in Polonia. Per chi vuole scoprire la storia del nostro pianeta con un approccio scientifico, ma anche divertente, c’è il Centro di Divulgazione Geologica di Wietrznia.

Le cose da non perdere 

Attraverso la città di Kielce passa il Percorso Cittadino che tocca 32 punti, compresi i monumenti del centro. Il più importante monumento storico è sicuramente il Palazzo dei Vescovi di Cracovia. In questo edificio, l’unico così ben conservato del periodo della dinastia Wasa, oggi ha sede il Museo Nazionale di Kielce.

Nelle vicinanze c’è anche la Basilica dell’Assunzione della Vergine con i suoi ricchi interni in stile barocco-rococò che ospitano il Santuario della Vergine Misericordiosa, patrona di Kielce.

Non lontano dalla Basilica c’è la Residenza dei Laszczyk, edificio in legno di larice con 200 anni di storia alle spalle: è l’ultimo monumento in legno rimasto in città e oggi ospita il Museo della Campagna di Kielce. È situato in cima alla Collina del Castello, uno dei punti più suggestivi della città. Alle sue pendici si dispiega il Parco Comunale con i suoi alberi centenari e le sue panchine, su cui si fermava, quando studiava a Kielce, lo scrittore Stefan Żeromski, e faceva lo stesso anche il protagonista del suo romanzo “Le fatiche di Sisifo” mentre ammirava la sua amata Biruta. Proprio a lei è dedicata la fontanella a fianco al laghetto che porta il nome di “Promessa d’amore”.

Tutto attorno a Sienkiewicz

Tutti questi monumenti si trovano nella zona di Via Sienkiewicz, la strada pedonale principale della città circondata da palazzi antichi e altri di stile contemporaneo. La via è dedicata al Premio Nobel per la Letteratura Henryk Sienkiewicz non a caso: lo scrittore abitava proprio nella vicina Oblęgorek, una tenuta offertagli dalla comunità come omaggio al suo contributo fondamentale per la letteratura polacca. Sempre su via Sienkiewicz, sul ponte che attraversa il fiume Silnica c’è anche una Panchina con una statua in bronzo dello scrittore e patriota Jan Karski con cui volendo si può anche giocare a scacchi! Dall’altra parte della strada rispetto alla Collina del Castello c’è la Piazza del Mercato della Città Vecchia circondata da palazzine basse e dalla Chiesa di San Venceslao.

Oltre alle attrazioni citate, vale la pena dare un’occhiata al Museo nazionale, al Museo Geologico, al Museo Laurens Hammond, al Museo della Diocesi, al Centro Energetico per la Scienza di Kielce, al Parco Tecnologico, al Museo dei Giochi e dei Giocattoli, al Museo della Giovinezza di Stefan Żeromski, al Centro di Formazione Geologica e all’Istituto del pensiero civico e patriottico.

Visitare Kielce in modo attivo

Kielce è una città ideale anche per chi ama fare turismo in modo attivo ed energico. Gli appassionati della bicicletta potranno trovare molte piste ciclabili e percorsi sterrati come il percorso azzurro lungo 16 chilometri che va lungo il Passo Posłowicki, ritenuto come il più impegnativo percorso in bicicletta della regione, o il giro di 5 chilometri attorno alle pendici del Monte Telegraf. Per chi preferisce rimanere in città, da Kielce passa la pista ciclabile più lunga di tutta la Polonia: il Percorso Ciclabile Orientale Green Velo.  

Chi ama andare a cavallo potrebbe realizzare il proprio sogno di visitare Kielce e i suoi dintorni in sella grazie ai servizi del Centro di Equitazione Park Stadion o del Centro MAAG magari sui percorsi equestri Posłowicki e Dymiński.

In inverno amanti dello sci e dello snowboard troveranno a Kielce e sui Monti della Santacroce numerose strutture con diverse piste a disposizione, quasi tutte semplici e adatte agli sciatori principianti. Ma non mancano le possibilità nemmeno le persone con più esperienza: la pista più ripida si trova sulle pendici nord del monte Telegraf. E non è da meno in quanto a emozioni l’impianto sciistico “Stadion” sulle pendici del colle Pierścienica. Durante gli inverni innevati, molte parti dei passi Dymiński e Posłowicki come anche il sentiero giallo circolare diventano perfette piste per fare sci nordico. Per chi si approccia allo sci per la prima volta, le piste migliori sono quelle del complesso sciistico dello Stadio Leśny.

Dovete venire a Kielce anche per gli eventi che ospita regolarmente come la Festa di Kielce, il Capodanno sotto le stelle con il ballo in piazza del Municipio e il Festival giovanile della cultura scout che si tiene dal 1974.

Grazie al suo sviluppato settore industriale, alla sua posizione centrale e alla tradizione accademica, Kielce è nota anche come importante centro per incontri di affari nella cornice delle numerose fiere e mostre che la città ospita. Il complesso fieristico di Kielce, che organizza molte fiere di settore, conferenze scientifiche e mostre di vario tipo è un posto perfetto dove costruire nuove relazioni d’affari.