Regione Podkarpackie, Spazio Per Il Tempo Libero

Nel sud-est della Polonia c’è una regione dove il tempo scorre più lentamente, dove facendo delle lunghe passeggiate si possono incontrare più animali selvatici che turisti, un crocevia di culture e il polmone verde di questa parte del Paese: la Regione Podkarpackie! Scopriamo insieme cosa ci offre questa terra ricca di risorse.

1.     La „terra verde”

Podkarpackie è una delle regioni più verdi della Polonia Quasi la metà del suo territorio è sotto protezione! La sua parte meridionale è abitata dall’orso bruno, il 90% della popolazione totale polacca di questo animale si trova proprio qui. Ed è risaputo: l’orso bruno è un grande amante del verde, infatti 1/3 di Podkarpackie è ricoperto di boschi e prati. Parte di questi boschi sono dei residui dell’antica Foresta della Carpazia. Nella regione incontreremo anche il re delle foreste, il magnifico bisonte europeo (zubr), la lince, il gatto selvatico e l’aquila. 

2.     Centinaia di chilometri di percorsi ciclistici

1800 km di itinerari ciclistici (di cui 400 km nel percorso Green Velo) di varia difficoltà che passano attraverso la montagna, sulle colline, nelle foreste, nelle pianure verdeggianti, nei villaggi e nelle città e presso i più bei monumenti, tra cui le chiese in legno patrimonio UNESCO. Se siete amanti dei viaggi in bici, la Regione Podkarpackie fa al caso vostro!

I percorsi più difficili attraversano le zone montane: i Monti Bieszczady, il Beskid Niski (Beschidi Bassi) e i Monti Słonne. Per le famiglie e per chi è alle prime armi con il ciclismo, sono consigliabili i percorsi meno impegnativi, come i 400 km del percorso Green Velo.

3.     Le perle dell’architettura in legno, siti UNESCO

L’Itinerario dell’Architettura in Legno della Regione #Podkarpackie conta ben 130 edifici unici, di cui 6 sono Patrimonio dell’Umanità #UNESCO. Si tratta delle chiede ortodosse e cattoliche a Blizno, Haczow, Chotyniec, Radruż, Smolnik e Turzańsk. Di particolare interesse è anche il Museo all’Aperto dell’Architettura Popolare a Sanok; è il più grande museo all’aperto della Polonia, capace di rendere l’atmosfera dei villaggi e delle cittadine della Polonia sud-orientale di una volta.

Scegliendo di percorrere l’Itinerario dell’Architettura in Legno, inizieremo un magico viaggio nel tempo!

Szczególnie cenne są obiekty UNESCO oraz Muzeum Budownictwa Ludowego w Sanoku.

http://podkarpackie.travel/en/unesco-in-podkarpackie

4.     Rzeszów, il capoluogo

Ed eccoci nel capoluogo della Regione Podkarpackie, Rzeszów! Una città che, nonostante abbia i pregi di una città moderna, ha preservato anche il fascino di una cittadina dell’antica Galizia, verde, piena di fiori, amichevole, sicura, pulita…

Una delle attrazioni di questa città è senza dubbio il percorso sotterraneo “Le cantine di Rzeszow” (“Rzeszowskie piwnice“) sitosotto la Piazza del mercato, lungo 369 m. Da visitare anche il Castello e il palazzo estivo. Durante la stagione primavera-estate la città viene animata da vari eventi, come lo “Stadio Europeo della Cultura” (Europejski Stadion Kultury http://stadionkultury.pl/), Rzeszów Carpathia Festival http://www.carpathia.rzeszow.pl

5.     Monti Bieszczady

I Monti Bieszczady sono le montagne più “wild” della Polonia. Non troppo alti, attraggono con la natura incontaminata, i paesaggi mozzafiato, la pace e le caratteristiche, pittoresche vette scolpite dal vento.

Il Parco Nazionale dei Monti Bieszczady occupa la maggior parte dei Monti Bieszczady occidentali, la cui vetta principale è la Tarnica (1346 m.). 
Singolari nel Parco sono i dorsali con gli erbosi pascoli di montagna (detti polonina), come la Polonina Carynska e la Polonina Wetlinska, dove crescono rare specie di piante proprie dei Carpazi orientali. 
L’87% della superficie del Parco è coperta da boschi, in prevalenza faggeti, ma anche aceri e abeti bianchi. 
Qui vivono l’orso, il lupo, il cervo, il bisonte, la lince e circa 150 specie di uccelli.

Le montagne si possono visitare a piedi o per mezzo di un trenino con ferrovia a scartamento ridotto.

6.     La Città del Vetro – Krosno

Nella località di Krosno, chiamata la “Città del vetro”, avranno lavorato probabilmente ogni tipo di vetro, e non c’è casa polacca che si rispetti senza i prodotti in vetro di queste parti. Ma non solo! Il tipico design delle fabbriche di Krosno è arrivato anche sulle tavole della Regina inglese Elisabetta II, il Re spagnolo Juan Carlos e dell’Imperatrice del Giappone. Il design delle fabbriche di vetro di Krosno è ormai ampiamente riconosciuto.
Potete visitare il Centro interattivo con esposizioni dedicate al vetro, con dimostrazioni di lavorazione del vetro e l’Itinerario del Vetro, sul quale vedrete delle incredibili sculture.

7.     La cucina regionale

La Regione Podkarpackie è stato per secoli un crocevia di nazionalità ed etnie. Un patrimonio culturale del genere non poteva non lasciare tracce sulla fenomenale cucina regionale! 
Selvaggina preparata secondo ricette secolari e servita nel contesto dei palazzi rinascimentali e barocchi, trattorie locali che rimandano alle tradizioni umili, contadine, rivisitate e servite con tutta la cordialità di queste terre. Ottimi mieli, il pane fatto “come una volta” e le influenze di gruppi etnici, come i Boyko e i Lemko caratterizzano questa deliziosa e variegata tradizione culinaria. Buon appetito!

8.     Castelli e palazzi

Essere una principessa… Sarà più facile calarsi nel ruolo in uno dei castelli della Regione Podkarpackie, in particolar modo di quello di Lancut. Mentre se vuoi scoprire delle perle di architettura rinascimentale, visita i castelli di Baranow Sandomierski o Krasiczyn. Alla ricerca di un’ottima cucina di origini nobili? Viene servita nel Castello Dubiecko. Voglia di assaggiare i vini locali? Verranno serviti nel Palazzo Kombornia. Mentre dei capolavori di pittura sono esposti al castello di Tarnobrzeg.

I castelli e i palazzi della Regione Podkarpackie riflettono la varietà, la complessità e la bellezza di tutta la regione!

9.     A cavallo nel “wild west” della Polonia

La leggenda del “wild west” polacco è nata proprio qui, nei Monti Bieszczady, nel sud della Regione Podkarpacie. Visitate questa terra in sella ad un particolare cavallo “il hucul”, un esemplare robusto e coraggioso appartenente alla razza equina più antica presente in Polonia che non teme le altitudini e il terreno difficile. Potete scegliere di visitare le montagne con un gruppo che si avventurerà nella natura anche per diversi giorni, per vivere la vostra personale avventura dal sapore western.

Nella regione ci sono centinaia di chilometri di percorsi equini e oltre 100 scuole di equitazione. 

10. Osservare il cielo stellato

Occhi in su! Lo sapevate che uno dei posti migliori per osservare il cielo stellato in Europa si trova proprio in Polonia? In particolar modo, in notti con la luna nuova, se vi doveste trovare nei Monti Bieszczady, non dimenticatevi di guardare il cielo! La Via Lattea sembra una nuvola scintillante e senza telescopio possiamo osservare 7000 stelle. Quando alziamo lo sguardo, vediamo il cielo così come lo vedevano i nostri avi centinaia di anni fa.
Una delle attrazioni della regione è infatti il Parco del Cielo Stellato “Bieszczady”, istituito proprio perché la qualità del cielo notturno e la poca illuminazione con la luce artificiale rendono questi luoghi un posto perfetto per capire i misteri delle stelle. 

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