Street Food in Polonia
Avete mai pensato allo street food nella dimensione nazionale? Infatti, oltre ad essere sfizioso, “il cibo di strada” diventa spesso un’espressione di tradizioni e abitudini culinarie del posto. E qual è il modo più piacevole per approfondire la cultura di una nazione se non con le proprie papille gustative? Andiamo alla scoperta dello street food polacco.
Negli ultimi anni si nota infatti la tendenza al ritorno a questo tipo di gastronomia. Tempo fa associata alla preparazione dei cibi nelle condizioni di un’igiene discutibile, ora è diventata un’alternativa trendy e spesso (ma non sempre) economica per gustare le pietanze all’aperto. E non solo: il cliente può contemporaneamente soddisfare la propria curiosità, vedendo i piatti preparati sotto i propri occhi!
STREET FOOD FESTIVAL IN POLONIA
Così, da un’attività mezza clandestina dei furgoni gastronomici (food truck), negli ultimi anni si è passati a celebrare questo tipo di cucina con gli appositi eventi. Tra i più sentiti c’è il festival Żarcie na kółkach a Varsavia, è il più grande evento di questo tipo a Varsavia, si svolge solitamente a giugno. Potete gustare all’aperto piatti e bevande da tutto il mondo ma non mancano le zapiekanki, considerate da anni “regine” dello street food polacco. Una baguette calda e croccante tradizionalmente viene condita con funghi e formaggio filante, ma ultimamente non ne mancano svariate versioni.
NOCNY MARKET, VARSAVIA
Nocny Market, aperto nel 2016, è il più grande mercato di street food della Polonia, situato sui binari dell’antica stazione ferroviaria di Varsavia: Warszawa Główna. Mecca per tutti gli amanti delle varie esperienze culinarie, dei prodotti locali e delle cucine di tutto il mondo. Il luogo preferito da chi è innamorato dei neon, del miglior cibo di strada servito sotto il cielo. Tutto questo viene servito in un’aura estiva di conversazioni vivaci, amici e un’atmosfera tipica dei più grandi mercati di Street food. Nocny Market è aperto durante la bella stagione (giovedì 17:00-00:00; venerdì e sabato 17:00-01:00, domenica 16:00-23:00).
La moda del cibo di strada, servito direttamente dai camioncini, ha contagiato anche alcuni ristoratori, che durante i festival si mettono a offrire le loro specialità insieme ai commercianti ambulanti. Ciò succede per esempio durante le riunioni dei food truck, come quella organizzata allo Stadio Nazionale di Varsavia, dove tra le delizie polacche non mancano le bontà dalla brace: il sanguinaccio grigliato (kaszanka), gli spiedini di carne, cipolla e peperoni (szaszłyki) o la leggendaria golonka (stinco di maiale con la cotenna scrocchiante). Immancabili nella tradizione polacca sono anche le patate in buccia (pieczone ziemniaki), simili a quelle che in Italia si usavano fare nella cenere dei caminetti. È l’esperto in questione lo street food bistrot Groole, da non perdere durante il soggiorno a Varsavia. Il bello sta nei molteplici condimenti e salse (dal piccante al dolce) che cambiano in base alla stagione o ad una richiesta del cliente.
LE SPECIALITÀ PER ONNISANTI
Un giorno importante per lo steet food in Polonia è anche… la Festa di Onnisanti. I dintorni dei cimiteri si riempiono delle piccole bancarelle dei venditori ambulanti, che offrono specialità (soprattutto dolci) ai visitatori affamati dalle passeggiate al freddo novembrino. Tra esse regnano: a Varsavia pańska skórka (caramelle fatte di albumi, lamponi e tantissimo zucchero) e szyszki (“pigne” fatte di riso soffiato, amalgamato con miele e caramello). A Poznań, in Wielkopolska, la tradizione vuole che vicino ai cimiteri si offrano rury, dolci a forma di mezzo cerchio e gusto di pan pepato. A Cracovia a tentare i passanti ci sta invece miodek turecki: una sorta di torroncino duro, sbriciolato e confezionato nei conetti di celofan. Siccome, però, un „polacco affamato è un polacco arrabbiato”, ultimamente non mancano anche gli spuntini salati o più sostanziosi, tra cui per esempio oscypek DOP (leggi l’articolo sui prodotti tipici della Regione Malopolska) o le salsicce, entrambi arrostiti alla brace.
PREPARAZIONI TRADIZIONALI E IL CIBO DI STRADA
E se già stiamo parlando delle specialità dell’arte salumiera, va menzionata la salsiccia (kiełbasa) “Lisiecka” DOP venduta dal famosissimo a Cracovia food truck Niebieska Nyska. Da oltre 20 anni spopola nella zona di Hala Targowa, a due passi dal centro storico, servendo, esclusivamente di notte, le salsicce cotte allo spiedo. Sempre a Cracovia, è arrivato da poco “Andrus”, un food truck che vende un panino particolare: una fusione tra tradizione e modernità chiamato maczanka krakowska. Un succoso capocollo (karkówka), marinato secondo l’antica ricetta per 48 ore, viene poi “incartato” in un bel panino casereccio a mo’ di “hamburger”, ma con molta più fantasia e gusto! Insomma, uno spuntino tradizionale da leccarsi i baffi!
Chi di Voi capita invece nella zona della montagna o ai mercatini regionali, può essere sicuro di incontrare numerose bancarelle con la cosiddetta pajda ze smalcem: la fetta di pane fresco, casereccio, spalmato di strutto (smalec). La preparazione di quest’ultimo non ha niente a che fare però con ciò che trovate nei supermercati. Lo strutto nella tradizione polacca viene cotto con l’aggiunta di cipolle fritte e maggiorana, due ingredienti che lo rendono aromatico e al tempo stesso delicato all’assaggio. Spesso servito con il cetriolo in salamoia (ogórek kiszony), un’altra specialità della cucina nazionale che Vi sorprenderà con il suo sapore irrepetibile.