Warminsko-Mazurskie (Varmia-Masuria)
„Il silenzio, spazi verdi e blu, tranquillità: è per questo che andrò in Polonia, nella Masuria, la terra dei mille laghi. Qui posso andare in barca, in kayak, andare a pesca, passeggiare tra i boschi o visitare cittadine affascinanti. Quando lo desidero nei ristoranti mangio dell’ottimo pesce, trovo il riposo in ambienti confortevoli. Il gusto vero dell’Europa! Solo in Polonia costa così poco! Questa è una vacanza ideale per chi ama la natura e il riposo attivo.”
Azzurro, bianco, rosso – questi sono i tre colori che dovrebbero apparire sulla bandiera della regione Warminsko-Mazurskie.
L’azzurro a testimonianza degli stupendi laghi, il bianco come il colore delle cicogne e delle vele che si cullano nelle acque dei laghi il rosso per risaltare il color terracotta dei castelli teutonici.
I colori qui presenti sono molteplici….in questa regione brillano le tonalità del verde a rappresentanza dei lussureggianti boschi e il rosso-violetto del tramonto del sole che consigliamo di ammirare dalle sponde di uno degli oltre 1000 laghi presenti nel territorio.
La regione, situata nella parte nord-orientale della Polonia è composta da due zone: la Warmia e la Mazuria. Il capoluogo è Olsztyn, dove per diversi anni ha vissuto l’astronomo Niccolò Copernico. Ancor oggi nel castello della città è conservato un frammento di una tabella astronomica da lui eseguita.
La Warmia e la Mazuria sono caratterizzate soprattutto da una splendida natura. I laghi sono abitati da uccelli di diverse razze (aquile, cormorani, cicogne nere) mentre le foreste Piska e Borycka rappresentano degli ottimi rifugi per i bisonti e le volpi.
Nella regione della Mazuria troviamo alcune interessanti opere d’ingegneria tecnica costruite dall’uomo. Un esempio specifico è il canale che collega le rete idrica locale con il mar Baltico e il ponte levatoio di Gizycko, del XIX secolo. Lo stesso nonostante pesi oltre 100 tonnellate per essere messo in funzione necessita dell’ausilio di un’unica persona.
La regione è celebre anche per le fortificazioni. Le più vecchie risalgono al medioevo e sono state costruite dai cavalieri teutonici. Rynia e Ketrzyn sono celebri per i loro castelli.
A Mamerek, vicino Wegorzew troviamo bunker risalenti all’epoca della II Guerra Mondiale.
Il più conosciuto è senz’altro il Wilczy Szaniec (la Tana del lupo) di Gierlosz, collegato alle vicende di Adolf Hitler. Questo bunker possedeva una propria ferrovia, un aeroporto ed era collegata con Berlino. Proprio qui è stato organizzato il tentato omicidio del fuhrer.